Prima di comprare farmaci steroidei vale la pena evidenziare quali quali errori e quali rischi vengono commessi in seguito all’abuso di anabolizzanti. Secondo gli esperti, molti atleti fanno uso di anabolizzanti ma coloro che assumono questi farmaci correttamente sono solo il 10%, il restante 90% mette realmente a rischio la propria salute. Questo risultato è dovuto dal fatto che molti atleti utilizzano farmaci steroidei senza la supervisione di un esperto, e in modo arbitrario. Gli errori più comuni che vengono effettuati dagli atleti durante l’uso di anabolizzanti sono:
Assunzione in eccesso di questi farmaci, dovuta dall’inesperienza e dall’idea che “più farmaco si assume, più efficace e migliore sarà l’effetto finale”. In realtà non è così. L’uso di alte dosi risulta essere non solo inefficace, ma anche pericoloso per la salute; il farmaco, se assunto in alte dosi, si accumula nei reni e nel fegato, che si trovano di conseguenza costretti a dover eseguire un doppio lavoro di smaltimento. Si verifica, inoltre, il fenomeno dell’aromatasi (trasformazione del testosterone in eccesso in estrogeni).
• Funzioni delle pillole somministrate per la disfunzione erettile Gli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 contenuti in queste pillole ED aumentano il flusso di sangue al pene a causa del quale il pene diventa duro e compatto in breve tempo. L’ossido nitrico, che aiuta nella dilatazione dei vasi sanguigni che portano il sangue al pene, è anche mantenuto da tali inibitori. A causa dell’aumento dell’ossido nitrico, anche i vasi sanguigni aumentano di dimensioni, cosicché viene trasferito più sangue al pene che provoca la sua erezione.
Nuove opportunità di lavoro nel settore sanitario pubblico in Puglia. L’ASL della provincia di Brindisi ha pubblicato un bando di concorso, per soli titoli, finalizzato all’assunzione Infermieri (Collaboratore Professionale Sanitario) con incarichi a tempo determinato e/o supplenza.
Requisiti
I principali requisiti di ammissione:
cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti (…);
incondizionata idoneità fisica all’impiego;
Diploma di Laurea in Infermieristica ovvero diploma universitario di infermiere, conseguito ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del decreto legislativo 30/12/1992, n. 502, e successive modificazioni, ovvero i diplomi e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici uffici;
iscrizione al relativo albo professionale;
non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo.
Tutti i requisiti di partecipazione al concorso sono dettagliatamente elencati nell’articolo n. 1 dell’avviso pubblico.
Contratto di lavoro
Agli Infermieri assunti sarà applicato il C.C.N.L. Area di Comparto per il personale relativo alla Categoria D – livello economico 0, rapportato alla durata oraria settimanale della prestazione richiesta.
Presentazione della domanda
Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente in forma telematica, via internet, collegandosi all’indirizzo web: http://www.gestioneconcorsipubblici.it/aslbr/ e compilando lo specifico modulo elettronico online.
Scadenza
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande on line è stato fissato per il giorno 29 marzo 2017.
Avviso pubblico
Il testo integrale del bando di concorso, con l’indicazione delle modalità di candidatura nonché i criteri di valutazione dei titoli e di formazione della graduatoria, è disponibile sul sito www.asl.brindisi.it, sezione “Amministrazione trasparente” > “Bandi di concorso“.
Fonte: Bollettino Ufficiale della Regione Puglia – n. 29 del 9-3-2017